Le protesi dentale fissa sono corone e ponti, possono essere singole o multiple ed occorrono a ripristinare la dentatura mancante sia su denti naturali che impianti.
Protesi dentale fissa: Le fasi
“Una protesi fissa non può prescindere da una prima fase di check-up e di impronta. L’impronta serve a costruire un “modello di studio” atto a fare da prima base per iniziare con la costruzione del provvisorio.
Il provvisorio consiste di una capsula (o, nel caso di edentulie multiple, un ponte) generalmente in resina, che serve sostanzialmente a conferire alla gengiva quel tipico aspetto bombato che ne conferisce l’estetica, “provare” il dente definitivo prima di realizzarlo e coprire il moncone dentale nel mentre che si realizza la protesi definitiva. Per tutte queste ragioni, è necessario che il provvisorio venga tenuto almeno 7-10 giorni.
Una volta passato questo periodo, si procederà ad una seconda impronta, che verrà realizzata attraverso dei materiali altamente performanti e precisi. Questa seconda impronta è essenziale e per migliorarne la precisione può essere necessario, a volte, usare anche dei fili retrattori della gengiva, allo scopo di visualizzare meglio il bordo dentale. Il secondo modello colato dalla seconda impronta sarà quindi il modello definitivo per la realizzazione della protesi finale.
A questo punto, si passa alla realizzazione del “guscio” interno della capsula (o ponte): generalmente in leghe nobili metalliche, è anche possibile realizzarlo in materiali diversi, molto più estetici -come la zirconia- in caso quel/i dente/i da rimettere siano denti anteriori o il paziente richieda una performance estetica superiore. Va specificato, infatti, che nel corso del tempo i denti con il guscio in metallo tendono a mostrare il tipico “bordino nero” al confine con la gengiva, per la normale usura della ceramica che ricopre la capsula.
Prova della “struttura metallica”: si controlla che il guscio metallico (o in zirconia) della protesi chiuda perfettamente sul dente e, se tutto è ok, si rileva il colore per la ceramizzazione della corona.
Prova della capsula e consegna: la capsula, ormai ricoperta con ceramica adeguatamente stratificata dai nostri esperti odontotecnici, viene provata una seconda volta sul paziente e infine cementata con materiali definitivi. Se tutte le fasi sono state rispettate e realizzate con cura, e se il paziente è attento alla pulizia e alla cura della protesi fissa, corone e ponti durano davvero una vita!
Se hai un problema di assenza di denti o non sei soddisfatto della tua protesi attuale, allo Studio Dentistico CDA troverai un ambiente discreto e amichevole, dove le tue problematiche verranno ascoltate e risolte; il trattamento più indicato verrà deciso sulla base di tanti fattori, dalle esigenze cliniche all’aspetto estetico, funzionale ed economico.